sabato 3 ottobre 2009

Polpette di sarde al sugo




Ingredienti per 4 persone: 1 kg di sarde fresche, 100 g di mollica di pane raffermo grattugiata, 3 cucchiai di caciocavallo grattugiato, 1 ciuffo di menta, 1 uovo, 2 cucchiai di pinoli, 1 cucchiaio di uvetta,5 dl di salsa di pomodoro, farina, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.
Preparazione: pulite le sarde, eliminando testa e lisca; lavatele, sminuzzatele e trasferitele in una terrina.
Aggiungete la mollica, il caciocavallo, la menta tritata, l’uovo,i pinoli, l’uvetta, una presa di sale e una spolverata di pepe e amalgamate con cura
Appena i composto sarà omogeneo, con le mani inumidite formate delle polpette; infarinatele, schiacciatele leggermente, e friggetele in abbondante olio caldo; poi, sgocciolatele e immergetele nella salsa di pomodoro.

domenica 26 ottobre 2008

fusilli di pollo al marsala




Ingredienti: 8 fusilli di pollo, mezzo bicchiere di marsala, 2 spicchi d’aglio, gr. 200 carote, gr. 400 pomodorini pachino, 1 dado vegetale, sale, olio extravergine d’oliva, 1 noce di burro, pepe.

Preparazione: in una padella abbastanza capiente, versare l’olio d’oliva, una noce di burro e gli spicchi di aglio interi, quando comincerà a scaldarsi, aggiungere i fusilli di pollo e quando saranno ben rosolati bagnarli con il marsala.
Quando quest’ultimo sarà evaporato salare, pepare e aggiungere il dado vegetale, le carote lavate e tagliate a rondelle e i pomodorini pachino lavati e tagliati a spicchi.
Lasciare cuocere per circa 30 minuti a fuoco moderato avendo cura di girare i fusilli ogni tanto. Servire caldo.

domenica 8 giugno 2008

Pizza al pesto





Ingredienti:250 gr. di Farina 00, 250 gr. di farina di rimacino, 25 g Lievito di birra fresco, 300 ml latte o acqua, 30 gr sale, 2 cucchiaini zucchero, olio extra v. di oliva, 200 g provola semipiccante, 150 gr pesto alla genevose.

Preparazione:versare la farina, mescolata al sale e allo zucchero, a fontana sulla spianatoia o su una superficie di lavoro possibilmente di marmo. Sbriciolare nel centro il lievito di birra e scioglierlo con qualche cucchiaio di latte tiepido (30°C) aiutandosi con le dita. Cominciare ad incorporare la farina agli ingredienti nel centro aggiungendo di mano in mano il latte tiepido. Bisogna ottenere un impasto morbido, facile da lavorare e liscio. La quantità di latte necessario può variare di volta in volta. Lavorarlo energicamente fino a quando non si stacca l’ impasto dalle dita. La pasta deve essere a questo punto morbida ma anche elastica. Ridurla a palla, infarinarla, coprirla con un tovagliolo e lasciarla lievitare in un luogo tiepido, al riparo da correnti d’aria, finché l’impasto raddoppia di volume (2 ore circa). A questo punto stendetela con un matterello e sistematela in una placca da forno precedentemente unta di olio. Versare il pesto sulla pizza aiutandosi a distribuirlo in modo uniforme con un cucchiaio. Tagliare a dadini il formaggio e disporlo sul pesto. Infornare a 180 gradi finché la pizza non è ben dorata e il formaggio sciolto (circa 25 minuti). Questa pizza fatta in casa è un’ottima alternativa alla classica margherita e il pesto gli dà un sapore unico e originalissimo.

Sfincione alla palermitana



PIATTO TIPICO DEL PALERMITANO, LO SFINCIONE E'L'EQUIVALENTE SICILIANO DELLA PIZZA NAPOLETANA. L'ORIGINE DELLA SUA STRUTTURA E'PROBABILMENTE ARABA, MENTRE IL SUO NOME GLI E' ST ATO ATTRIBUITO IN SICILIA. NELL'ISOLA, INFATTI SI DEFINISCE SFINCIA QUALCOSA DI SOFFICE COME RECITA IL DETTO:"E'MODDA COME NA SFINCIA".



Ingredienti pr 4 persone : 500 GR. DI FARINA, 25 GR. LIEVITO DI BIRRA, 4 CIPOLLE, 200 GR DI. CACIOCAVALLO, 100 GR. DI FILETTI DI ACCIUGA SOTT'OLIO, 500 GR. DI ZUCCHERO, OLIO D'OLIVA, POMODORI PELATI, ORIGANO, PANGRATTATO, SALE E PEPE.


Preparazione: IMPASTARE LA FARINA CON IL LIEVITO, SCIOLTO IN POCA ACQUA TIEPIDA,CON UN PIZZICO DI ZUCCHERO.LAVORATE ENERGICAMENTE L'IMPASTO, INCORPORANDO DUE CUCCHIAI DI OLIO D'OLIVA E ALTA ACQUA SALATA, FINO AD OTTENERE UNA PASTA MOLTO MORBIDA. TRASFERIRE IL COMPOSTO IN UNA TERRINA INFARINATA E LASCIATELO LIEVITARE, COPERTO CON UN CANOVACCIO PER DUE ORE. NEL FRATTEMPO, FATE APPASSIRE LE CIPOLLE, AFFETTATE FINEMENTE, IN UN TEGAME CON UN FILO D'OLIO E QUALCHE CUCCHIAIO D'ACQUA.UNITE I POMODORI, SCHIACCIATI CON UNA FORCHETTA, UNA PRESA DI SALE E UNA SPOLVERATA DI PEPE E CUOCETE, SU FIAMMA MODERATA, PER UNA DECINA DI MINUTI. MANIPOLATE PER QUALCHE MINUTO LA PASTA LIEVITATA E STENDETELA AD UNO SPESSORE DI UN PAIO DI CENTIMETRI, IN UNA TEGLIA UNTA D'OLIO; POI, COSPARGETE LA SUPERFICE CON LE ACCIUGHE SPEZZATATE.COPRITE CON LE FETTE DI FORMAGGIO E SPARGETEVI SOPRA LA SALSA DI POMODORO. SPOLVERIZZATE DI PANGRATTATO E ORIGANO E FATE RIPOSARE PER 40 MINUTI; QUINDI, INFORNATE LO SFINCIONE A 220 GRADI E CUOCETE PER 20 MINUTI. PRIMA DI SERVIRE VERSATEVI QUALCHE GOCCIA DI BUON OLIO D'OLIVA. SI PUO'MANGIARE ANCHE FREDDO.


Totani ripieni




Ingredienti per 4 persone: 4 totani freschi, 1 uovo, prezzemolo, mollica di pane, aglio, olio extravergine di oliva, latte, pecorino grattugiato, sale, pepe, noce moscata . Preparazione: separate le sacche dei totani dai tentacoli e pulitele togliendo la pelle e sfilando la cartilagine. Pulite i tentacoli, eliminate sabbia, interiora e occhi. Lavate sotto l’ acqua, sgocciolate e asciugate.
Tritate grossolanamente i tentacoli e rosolateli con un cucchiaio di olio e uno spicchio di aglio.
In una ciotola amalgamate il prezzemolo tritato, la mollica di pane bagnata nel latte, strizzata e sbriciolata, un uovo, pecorino grattugiato, una spruzzata di noce moscata, sale e pepe.
Quindi riempite i totani e chiudete con uno stuzzicadenti. Mettete i totani ripieni nella padella dove avete soffritto i tentacoli, dopo aver tolto il vecchio spicchio d’aglio e averlo sostituito con uno nuovo.
Fatevi insaporire i totani, a fuoco moderato, per qualche minuto, girandoli spesso.
Bagnate con vino bianco, fate evaporare e cuocete per 20 minuti circa con coperchio, a fuoco basso, bucherellandoli di tanto in tanto con una forchetta per farli cuocere bene ed evitare che si rompano. Il totano, cuocendo, tende a gonfiarsi quindi non riempiteli troppo, perchè il ripieno potrebbe fuoriuscire.
Non tenete i calamari sul fuoco più tempo del necessario, altrimenti, diventeranno duri o gommosi. Servite caldi decorando il piatto con 2 quartini di limone e un ciuffo di prezzemolo. I


Ingredienti per 4 persone:6 zucchine piccole,200 g di farina, 1 bustina di lievito in polvere. 1 uovo + 1 tuorlo, 1 cipollina fresca tritata (anche la parte verde),1 cucchiaio di olio di oliva, 1 cucchiaio di latte, sale e pepe, olio per friggere.
Preparazione:grattugiare le zucchine grossolanamente, metterle in un colapasta o in un grande colino e lasciare sgocciolare l’acqua divegetazione.
In una ciotola capiente, mescolare tutti gli ingredienti con le zucchine. Scaldare l’olio in una padella possibilmente di ferro.
Immergere l’impasto delle frittelle nell’olio bollente a cucchiaiate e rigirare un paio di volte fino a quando siano ben dorate.
Scolare con una schiumarola e adagiare su carta assorbente da cucina. Servire ben calde.

sabato 7 giugno 2008

Ventagli di pasta sfoglia




Ingredienti: 250 g di pasta sfoglia, zucchero.
Preparazione:
stendere la pasta sfoglia con il matterello su un tagliere fino a farle raggiungere uno spessore di 2-3 millimetri. Darle il più possibile una forma quadrata.
Spolverizzare la sfoglia con dello zucchero su entrambi i lati, quindi piegarla delicatamente nel seguente modo: Individuare la metà della sfoglia. Piegare i lembi destro e sinistro verso il centro. Ripiegare di nuovo i lembi destro e sinistro verso il centro. Chiudere la sfoglia ripiegando sulla metà. Affettare il rotolo così ottenuto in strisce di un centimetro di spessore. Immergere una spatola piatta nello zucchero, quindi usarla per appiattire le fette. Cospargerle di zucchero da entrambi i lati, quindi coprire una teglia con carta da forno e disporvi sopra i ventagli man mano che sono pronti. Mettere nel frigorifero a riposare per 30 minuti. Nel frattempo preriscaldare il forno a 220° C. Infornare i ventagli e cuocerli circa 5 minuti per lato, girandoli a metà cottura con una spatola. Proseguire di qualche minuto la cottura se non dovessero essere già ben dorati. I ventagli di pasta sfoglia possono essere serviti sia caldi, sia freddi. Chiusi in contenitori ermetici si conservano fino a 2 settimane.