mercoledì 30 gennaio 2008

Anelletti al forno


Descrizione: La pasta al forno conosce diverse versioni accomunate però dall’uso degli anelletti. Gli “anidduzzi”sono i protagonisti di questo piatto nato dalla fantasia della cultura popolare siciliana e conosciuto anche come TIMBALLO di ANELLINI o, nel linguaggio locale,”sfurmatu” o “timmala”. Contrariamente a quanto si possa pensare, “timmala”non deriva da timballo, ma da tamburo, per la somiglianza della forma. I primi timballi erano fatti dagli emiri arabi, presenti in Sicilia nel IX secolo, e un piatto di concezione simile è la MUSAKA,portata nazionale greca. In Sicilia nasce a Palermo per poi diffondersi con forme diverse.


Ingredienti per 4 persone:
350g. anelletti , 250g. polpa di vitello tritata, 200g. piselli , 7dl passata di pomodoro , 1 cipolla , 1 carota, 1 cuore di sedano , 50g. cacio cavallo grattugiato , 100g. salame , olio extravergine d'oliva q.b., pangrattato, sale e pepe q.b.,vino bianco secco .


Preparazione: Tritate finemente la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo e lasciate appassire tutto,in un tegame, con 4 cucchiai d’olio e una noce di burro. Aggiungete il tritato e rosolatelo, su fiamma moderata;bagnate con una spruzzata di vino e fate evaporare. Unite, quindi, i piselli e fate insaporire; poi, versate la passata di pomodoro e condite con sale e pepe, foglie di basilico. Mescolate e cuocete dolcemente per 40 minuti, incorporando poca acqua calda, se il fondo tendesse a restringersi troppo. Lessate la pasta in acqua bollente salata; scolatela al dente e conditela con il ragù preparato, il cacio cavallo grattugiato, il salame tagliato a dadini e l’uovo sodo sminuzzato. Versatela in una teglia imburrata e cosparsa di pangrattato e livellate la superficie. Ricoprite con altro pangrattato, mescolato con il formaggio tenuto da parte e cuocete in forno caldo, a 200°, per circa 40 minuti. Gli anelletti al forno sono buoni sia caldi che freddi

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